società sportiva panchina chiavari

La scossa della dimissioni di Michelotti è forte, anche perchè è accompagnata da altre perdite di storici dirigenti, ma il gruppo rimasto trova subito le forze per proseguire ed individua in D'Amelio il tecnico giusto per ripartire. La rosa è dimezzata da manovre di altre squadre, che vogliono cannibalizzare il patrimonio dei giocatori. Restano però i due Rosciglioni, Ferlini, Traversone e Gastrini, che torna dopo una esperienza in categoria superiore. La squadra viene costruita pezzo per mezzo ed integrata nel mercato di dicembre. Come presidente, a guidare questo anno di transizione arriva Walter Baglietto ed il campionato 2011/12 si conclude, contro ogni pronostico, con una salvezza tranquilla. Fondamentale il ruolo di economa svolto da Ilaria Valle, che governa le casse sociali in maniera oculata. Nel 2012/13 i soci storici, pur rimanendo impegnati in prima persona, lanciano la linea verde e pongono alla carica di presidente Cicci Vaccarezza e confermano l'impianto sociale, la squadra,pur comprendendo buone potenzialità si rivela altalenante ma si salva all'ultima giornata, grazie al lavoro incessante del sempre ottimo D'Amelio, integrato da Claudio Venzano. Il campionato 2013/14 riporta alla ribalta la Panchina, che lotta per i play off fino alla fine del campionato. Un anno ricco di soddisfazioni, con vittorie contro compagini, sulla carta costruite per la vittoria finale, grazie a budget faraonici per la categoria. D'Amelio raccogli il lavoro di tre anni e manda in campo una squadra sempre votata al bel gioco, anche grazie anche ad un ambiente fantastico. Proprio questi risultati determinano la chiamata del tecnico di Moneglia alla guida della Juniores del Sestri Levante. La Panca cosciente di avere avuto un allenatore che merita ben altri palcoscenici, ringrazia il mister per i tre favolosi anni e riparte sempre con lo stesso entusiasmo.